La produzione di serramenti in PVC è aumentata vertiginosamente, negli ultimi anni, complice la sua alta reperibilità sul mercato, la facilità di utilizzo e installazione e i suoi prezzi altamente competitivi. Al di là del prezzo, però, ci sono tante ragioni per cui il PVC è, ad oggi, il materiale favorito nella realizzazione di serramenti e infissi. Vediamo insieme il perché. 

Serramenti in PVC: basso costo e alta qualità

Innanzitutto, lo abbiamo anticipato: il costo dei serramenti in PVC è veramente molto basso, per due motivi: la materia prima è a basso costo ed ha una struttura “naturalmente” isolante – e non ha quindi bisogno di taglio termico, come nel caso dell’alluminio. Il PVC è, poi, un materiale lucido e piacevole sia alla vista che al tatto: non è necessaria una riverniciatura prima dell’installazione, ma è possibile optare per una laccatura con i colori che preferite e che trovate più adatti per la vostra abitazione. 

Un materiale resistente e duraturo

Oltre a essere oggettivamente molto economico, il PVC è un materiale molto resistente: la maggior parte dei serramentisti consiglia l’utilizzo di questo materiale per la progettazione di infissi e serramenti perché i risultati sono ottimali e duraturi nel tempo. La durata media, considerando i costi molto bassi, si aggira intorno ai 30 anni, se il PVC è tenuto bene. Cambiare infissi e finestre dopo 30 anni è un buon traguardo (vuol dire che in 30 anni non avete neppure mai cambiato casa). 

La produzione di serramenti in PVC, quindi, è incrementata a ragione, a quanto pare, perché i vantaggi sono innumerevoli e i pregi di questo materiale sintetico sono evidenti e innegabili e sempre più persone, privati o aziende, decidono di utilizzarlo per i serramenti dei loro edifici (abitazioni o uffici).