Se hai deciso di sostituire i cassonetti delle tue tapparelle, sappi che questi provvedimenti porteranno solo vantaggi. Sebbene siano stati comunemente impiegati nell’installazione di finestre dal 1980 in poi, ce ne sono di diversi tipi, dai cassonetti a scomparsa a quelli semi – incassati.  

Purtroppo, la sostituzione delle tapparelle è un’operazione poco contemplata, perfino nel caso in cui delle tapparelle rotte siano irreparabili o sia in corso la ristrutturazione degli ambienti interni della casa. Quello che sanno in pochi, è che i cassonetti hanno un ruolo che va ben oltre la protezione dell’avvolgibile, infatti sono una vera e propria finestra verso l’esterno, la quale, al momento dell’applicazione non viene supportata da guarnizioni o materiali isolanti. Cosa vuol dire? 

• Scarsa coibentazione: gli scambi di aria fra l’interno e l’esterno sono causa di un utilizzo prolungato e non necessario di impianti di riscaldamento e raffreddamento, senza dimenticare che queste mancanze avranno delle ripercussioni sulle bollette di casa.  
• Scarsa insonorizzazione: cassonetti datati possono essere la causa di fastidiose interferenze sonore fra l’esterno e l’interno, il che non è l’ideale nei palazzi o in edifici posti in quartieri trafficati.  

Per questi motivi, i cassonetti delle tapparelle non devono essere considerati dei semplici complementi d’arredo da abbinare allo stile dell’abitazione. A prescindere dall’estetica, i cassonetti devono avere un valore di isolamento coerente con quello dell’infisso installato e devono essere posti in sede con la stessa accortezza e gli stessi metodi di isolamento. Siete preoccupati per la spesa? Non temete. Il costo dell’installazione di un nuovo cassonetto delle tapparelle coibentato sarà molto inferiore rispetto a quello che dovrete sicuramente affrontare con un infisso poco performante.