Se si sta pensando di sostituire gli infissi, un ulteriore incentivo potrebbe venire dalle agevolazioni fiscali previste. Le spese ammesse riguardano la fornitura e l’installazione di finestre, persiane, infissi, oscuranti, avvolgibili, vetrate. Sono dunque interessate tutte le tipologie di serramenti, finalizzati ad incrementare l’efficientamento energetico.

Per usufruire del Bonus Infissi 2022 deve coesistere un intervento di ristrutturazione cosiddetto trainante (ad es. cappotto termico, sostituzione dei climatizzatori, interventi antisismici, ecc.).

Bonus Infissi 2022

Ricordiamo che non esiste un unico bonus legato alla Casa, bensì tre, ovvero:
– Bonus Ristrutturazione;
– EcoBonus;
– SuperBonus 110.

Ognuno di questi bonus contempla una detrazione fiscale diversa. Vediamo a quanto ammontano.

Bonus Ristrutturazione

Il Bonus Ristrutturazione prevede una detrazione fiscale del 50% sul totale delle spese sostenute, per un tetto massimo di 96mila euro. La detrazione viene rateizzata in dieci quote annuali, di pari importo. La scadenza è fissata al 31 dicembre 2024.

EcoBonus

L’EcoBonus prevede una detrazione del 50% del totale delle spese, per un tetto massimo di 60mila euro. Si può optare anche per la cessione del credito d’imposta o per lo sconto in fattura. Gli interventi, però, devono comportare un miglioramento energetico dell’edificio, con installazione di infissi che delimitano volumi riscaldati verso l’esterno o verso vani non riscaldati. La scadenza è fissata al 31 dicembre 2024.

SuperBonus 110

Il SuperBonus prevede una detrazione fiscale del 110% sulle spese effettuate, da sfruttare in cinque rate annuali di pari importo. In base alle ultime disposizioni, la scadenza è fissata al 31 dicembre 2025.